
Gli Ossobuchi…un grande classico della cucina italiana, accanto a patate morbide e burrose….stop! non posso dire così tanti aggettivi o vi faccio venire l’acquolina in bocca. Andando al punto, gli ossobuchi sono molto famosi ma non tutti li sanno cucinare, ad esempio la mia mamma…infatti chi ha fatto questa ricetta è proprio la nonna 🙂 ( nel titolo c’è scritto ossobuchi con patate della nonna, ma le patate non sono della nonna, è la ricetta della nonna! ) Mamma ha seguito la ricetta (e credo abbia imparato) così ora ve la posso dire io:
In pentola a pressione fate un soffritto con olio Extra vergine di oliva, 1 cipolla, 2 coste de sedano, due carote. Aggiungete gli ossobuchi e spolverateli con un po’ di farina, fateli rosolare qualche minuto e aggiungete 3 foglie di alloro. Versate mezzo bicchiere di vino bianco e fatelo evaporare. A parte preparate il brodo vegetale e quando il vino è evaporato, aggiungetelo agli ossobuchi. Fate cuocere mezz’ora dal fischio. A parte pelate e tagliate a pezzi le patate. Terminata la cottura in pentola a pressione aggiungete le patate e fate cuocere altri 20 minuti. La carne deve risultare tenera e dovete avere un bel sughetto, così da accompagnare gli ossobuchi con del riso (noi abbiamo usato il Riso Basmati)
Assaggiato, approvato, consigliato e sbagliato il titolo da Camilla!
Tanto per cambiare!
mai!!!! 😀
Ahh…
Capito, ma non è un po’ da mostri del film horror mangiare il midollo?
beh…effettivamente…prossimo articolo parlerà di verdure!
Domanda (seria) e l’osso a cosa serve?
Dentro l’osso c’è il midollo..la parte più buona… 😉
bene